Pride bag: insieme contro le discriminazioni

Sosteniamo insieme la comunità LGBTQIA+ con la shopper, per supportare il coming out e implementare i centri antidiscriminazione
Questo progetto è sostenuto dall'1% della spesa a marchio Coop dei nostri soci

Il progetto

Dal 2013 a oggi sono 1.749 le vittime di omobitransfobia in Italia, di cui solo 158 nell'ultimo anno una fotografia preoccupante a cui Coop sceglie di rispondere in modo costruttivo prendendo da anni posizione contro ogni forma di discriminazione, grazie alla campagna “Close the Gap - riduciamo le differenze”: riflessioni pubbliche sulla parità di genere e l’inclusione, azioni in difesa dei diritti LGBTQIA+ e anche la vendita simbolica di una shopper in cotone in cui lo storico logo Coop è declinato nei colori dell’arcobaleno.

Prendi posizione anche tu: portala sempre con te e afferma la libertà di ogni individuo di essere chi vuole e di amare chi desidera. Per ogni borsa acquistata, Coop donerà 50 centesimi ad Arcigay, a sostegno del progetto #hoqualcosadadirvi, la campagna dedicata al supporto e alla sensibilizzazione nei confronti del delicato momento del coming out e alla implementazione dei centri antidiscriminazione collocati in tutto il territorio italiano.


Le passate edizioni

2023

Questo progetto è stato sostenuto con 1.500€ dall'1% della spesa a marchio Coop dei nostri soci. Coop ha partecipato al mese del Pride anche con due eventi dedicati all’importanza del linguaggio e al suo ruolo cruciale nello sviluppo di una società inclusiva e non discriminante, con installazioni, live painting e talk per andare "Oltre le parole": il 15 e il 16 giugno a Milano al Liberty e il 21-24 giugno alle 17 a Bologna a La Baia – Dumbo, nati in collaborazione con Arcigay e prodotti da Freeda. La proposta per il Pride di quest’anno era un’opera esperienziale che metteva l’importanza delle parole al centro della propria riflessione, alla ricerca di un linguaggio aperto e accogliente. Perché è importante usare i linguaggi inclusivi? Le parole hanno un peso e usarle male ha un impatto nella vita delle persone: possono perpetuare pregiudizi, sostenere situazioni di disuguaglianza, negare diritti, far sentire le persone escluse dalla vita sociale.

Leggi tutto